mercoledì 8 maggio 2013

Casa “Liberty" a Brescia


Casa “Liberty”
OGGETTO: bene immobile
UBICAZIONE: via Milano n° 68, Brescia
DATAZIONE: inizi XX sec.
AUTORE: sconosciuto
CARATTERISTICHE D’INTERESSE
·        Descrizione del bene:

La parte visibile dell’edificio, ossia la facciata, è stretta fra altre due costruzioni e si affaccia direttamente sulla strada principale. Suddivisa in alzato secondo tre registri di medesima dimensione scanditi da tre aperture ciascuno, presenta validi decori in cemento a motivo vegetale stilizzato e floreale.

Al pian terreno vi sono tre aperture quadrangolari: le due laterali costituiscono gli ingressi all’edificio e presentano piccole porte a due ante in legno, con inferriate intrecciate arricchite da eleganti fiori in ferro battuto. Nella parte centrale vi è una finestra quadrangolare schermata da una ringhiera decorata con il tipico motivo “a colpo di frusta” in stile Liberty, arricchito da foglioline che ne seguono l’andamento sinuoso.

Nella parte immediatamente soprastante alla finestra, vi è un balconcino aggettante con una ringhiera interamente decorata a motivi vegetali, che introduce al secondo registro, e delimita un’altra apertura quadrangolare. Lateralmente vi sono due aperture cieche sempre quadrangolari, delimitate ai lati da lesene con capitelli in stile Liberty, in parte realizzate con l’uso del mattoncino, in parte in cemento come il resto dell’edificio.

La parte superiore è costituita da due arcate cieche ai lati e una finestra al centro: i finti davanzali presentano particolari decori scolpiti in cemento che creano piccole cornici a motivi floreali; nella decorazione al centro vi è inoltre una testina d’angelo racchiusa tra rami sinuosi stilizzati, coronati da fiori. Le porzioni di muro che delimitano le aperture sono decorate con tipici motivi “a goccia” Liberty, che imitano lo stelo del fiore.

L’edificio si conclude con un semplice tetto a copertura piana.

       Gli artisti dell'Art Nouveau selezionarono e modernizzarono alcuni degli elementi del Rococò, come le decorazioni a fiamma e a conchiglia, al posto dei classici ornamenti naturalistici Vittoriani. Prediligevano invece la Natura, le forme organiche, (perciò predominava la linea curva) come fonte di ispirazione, stilizzandone evidentemente gli elementi e ampliarono tale repertorio con l'aggiunta di alghe, fili d'erba e insetti.

·        Notizie storico/critiche:

Le case in via Milano a Brescia sono sostanzialmente esempi di residenze popolari o edifici industriali poiché fino alla metà del ‘900, la città vera e propria arrivava sino al Cimitero Vantiniano (via Milano 17/b), dopodiché vi era solo zona industriale. La casa Liberty presa in esame era la residenza di un imprenditore di fabbrica e si differenzia dalle abitazioni circostanti costruite in serie, razionali e meno decorative; infatti in esse vi risiedevano gli operai che andavano a lavorare nella fabbriche vicine.
DESTINAZIONE D’USO: Storica _ era la residenza di un imprenditore di fabbrica;
                                             Attuale _ ora la casa è disabitata.
ALTRO: l’edificio non è gravato da vincolo espresso ai sensi dell'art.13 del D.L.42/04 ma sono da applicarsi le disposizioni contenute nell'art.50 del Codice, in relazione ai vari elementi decorativi della facciata.
PROPRIETA’: famiglia privata
MOTIVAZIONE: E’importante riconoscere tale opera, come parte del patrimonio culturale, in quanto costituisce un valido esempio di residenza decorata in stile Liberty, a Brescia. 

With love , D. 

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