giovedì 10 maggio 2012

Il surriscaldamento Globale. Che succede in Italia

Stiamo lasciando che gli altri “Salvino Il mondo “ al posto nostro . Ma ce ne pentiremo presto ; ecco le gravi conseguenze che subirà l’Italia alla fine del secolo: Circa 5000 Km di coste finiranno sott'acqua. Venezia finirà sommersa del tutto; I ghiacciai delle Alpi scompariranno quasi del tutto (finiranno “le settimane bianche”); I grandi fiumi come il Po subiranno una drastica diminuzione della loro portata, entrando in fase di secca nel periodo estivo compromettendo così l'apporto di acqua per i bacini idroelettrici; Il fenomeno deserto aggredirà in Italia la Sicilia , la Puglia , la Calabria e la Sardegna. La Val Padana sarà interessata da fenomeni di aridità; L'acidificazione e l'aumento della temperatura sul Mediterraneo ridurrà drasticamente la vita marina, con scomparsa di pesci autoctoni a vantaggio di specie provenienti dall'Oceano Indiano poco commestibili e in alcuni casi velenose; A causa della conformazione orografica dell'Europa con le Alpi e i Pirenei e a causa dell'aumento della evaporazione del Mediterraneo, si creerà il fenomeno della depressione: l'aria calda che dal mare salirà verso gli strati più alti dell'atmosfera “succhierà” aria calda africana, con inevitabili bolle e ondate di calore che giungeranno fino a ridosso dell'arco alpino, come accadde nel 2003 ( il 2003 è stato solo un breve assaggio!); A causa delle continue ondate di calore sono previsti per tutto il bacino del Mediterraneo, stando ai dati dell'estate del 2003, almeno 35.000 morti l'anno, ma che purtroppo potrebbero raddoppiare. Oltre a ciò malattie veicolate da insetti che nel caldo-umido trovano il loro habitat ideale, aumenteranno a dismisura; Con il gran caldo gli incendi delle ultime foreste e macchie mediterranee saranno inarrestabili, accelerando così il fenomeno dell'effetto serra e degradando definitivamente i suoli; L'agricoltura avrà il colpo di grazia soprattutto al Sud dove la carenza d'acqua e l'aumento delle temperature colpiranno drasticamente le produzioni ortofrutticole; Per l'Italia un danno rilevante per i suoi vini ed oli doc, dove l'effetto stress da eccessivo calore modificherà gli aspetti organolettici compromettendone le caratteristiche del frutto. Pericoli anche per la produzione del Parmigiano a causa dell'inevitabile peggioramento e diradamento dei pascoli; Sono previste massicce ondate di “profughi del clima” ( si parla da qui al 2050 di almeno 90 milioni di persone) che dalle coste africane cercheranno di raggiungere l'Europa attraverso soprattutto la Spagna , l'Italia e la Grecia. Con il caldo torrido aumenterà la richiesta di energia elettrica per mandare avanti tutti i condizionatori che sempre di più si istalleranno negli edifici italiani. Questo comporterà in estate, con la forte diminuzione di acqua per i bacini idrografici, per l'assenza di vento per gli impianti eolici, una grande crisi energetica che potrebbe portare a continui e gravi black out come accadde nel settembre 2003. L'Italia che per il 68% dipende dai combustibili fossili ( i maggiori incriminati per l'effetto serra), non ha davanti a sé uno scenario sereno.  Anche gli animali soffrono a causa dei cambiamenti del clima: Una riduzione media della taglia dei pesci, sta alterando la catena alimentare marina, oltre che far calare drasticamente la disponibilità di pescato. Molti animali in Italia si stanno estinguendo : il camoscio d'Abruzzo il cervo sardo in Sardegna la tartaruga marina Questi sono solo alcuni degli animali in via d’estinzione in Italia , circa il 68% degli animali presenti è in grave pericolo , e si presume che alla fine del secolo circa il 30 % si sarà estinto.
With love , D. ❤

0 commenti:

Posta un commento