Scienze mediche: Disinfezione e sterilizzazione
Disinfezione e sterilizzazione
E’ fondamentale conoscere i principali mezzi di disinfezione e sterilizzazione per uno svolgimento corretto e sicuro della sua professione.
Ognuno deve garantire nel modo più assoluto il massimo dell’igiene del suo ambiente di lavoro, della biancheria e degli strumenti utilizzati al fine di prevenire le malattie trasmissibili tramite oggetto o contatto diretto.
• Disinfezione: rappresenta qualunque intervento il cui fine è quello di eliminare i germi patogeni da un ambiente, dagli oggetti, dalla cute e dalle mani ecc.
• Sterilizzazione: rappresenta qualcosa di più profondo, consiste in qualunque intervento il cui scopo è quello di eliminare tutti i germi patogeni, saprofiti, e anche le spore.
Disinfezione e sterilizzazione con mezzi naturali
La luce solare:
La luce solare svolge un’azione antimicrobica, un azione debole poiché questi raggi sono poco penetranti.
L’aria ed essiccamento:
E’ un disinfettante naturale e ha un’azione molto importante, che è la disidratazione della cellula batterica, con interferenza sul suo metabolismo e sulla sua vitalità.
Concorrenza vitale:
E’ sempre presente una vera competizione tra le diverse specie di microrganismi; di solito i microrganismi patogeni sono svantaggiati perché richiedono condizioni di vita particolari.
La diluizione non svolge una vera funzione di disinfestazione, tuttavia tende a diminuire la carica microbica e di conseguenza la possibilità di infezione.
Disinfezione e sterilizzazione con mezzi fisici
Le radiazioni ultraviolette (UV) svolgono un’aziono antimicrobica, portando danni agli acidi nucleici di molti tipi di batteri. Sono poco penetranti e la loro azione interessa soltanto le superfici dei materiali. I raggi UV sono utilizzati per ottenere disinfezione, ma anche aseps.
Sono spesso utilizzati da estetiste e parrucchiere per conservare ed evitare la concimazione di strumenti ed oggetti già sterilizzati in precedenza.
Le radiazioni gamma sono in grado di sterilizzare, distruggendo forme vegetative e spore grazie al loro maggiore potere di penetrazione. Sono utilizzati per sterilizzazione di materiali già confezionati (siringhe, garze ecc).
Calore:
Il calore ha il compito di distruggere i germi patogeni, non patogeni e le forme spirali. Sarà in grado di disinfettare o sterilizzare a seconda:
• Della temperatura raggiunta
• Del tempo di applicazione del trattamento
• Fiamma diretta: l’incenerimento: E’ utilizzato per eliminare oggetti infetti, distruggendo i microrganismi ma anche il materiale stesso.
Il flombagge, invece, è un modo semplice per sterilizzare prima dell’uso, scaldando l’oggetto che serve sulla fiamma.
Col calore secco, invece, e l’aria secca che è in grado di disinfettare o sterilizzare, il materiale viene messo accanto a correnti d’aria calda (stufa di pasteur.). L’aria ha una bassa conducibilità termica e cede calore lentamente; per ottenere la distruzione delle spore bisogna far continuare il processo per almeno 1 / 2 ore a 160°.
• Calore umido: 01) l’ebollizione. Si ottiene solo disinfettando, infatti l’acqua che bolle a circa 100°C è capace di eliminare i germi patogeni e quasi tutti i germi non patogeni. Le spore vengono in questo contesto escluse, essendo troppo resistenti.02) il vapore fluente: il vapore acqueo cede calore e scalda velocemente. Si ottiene con esso disinfezione ma non sterilizzazione. 03) Vapore sotto-pressione: è il migliore per sterilizzazione perché raggiunge temperature molto elevate (121°C)
Disinfezione con mezzi chimici
Definizione disinfettanti chimici: Si intende quei numerosi composti chimici utilizzati per struggere i microrganismi.
Nei confronti delle spore, la questione si complica contando la di loro resistenza.
In base a ciò, distinguiamo:
• Disinfettante completo: esercita la sua azione su forme vegetative e spore
• Disinfettante incompleto
Disinfezione della cute
Per la disinfezione integra, l’alcol è il disinfettante più utilizzato. Se si procura una piccola ferita bisogna seguire queste regole:
• Indossare guanti monouso; per fermare il sangue, premere con garze sterili
• Pulire la ferita e lavare la zona di pelle attorno ad essa usando acqua e detergente per rimuovere lo sporco
• Applicare il disinfettante con garze sterili, muovendosi dall’interno verso l’esterno
• Se la ferita è piccola e non sanguina, meglio lasciarla allo scoperto, se invece è il contrario applicare un cerotto.
Disinfezione strumenti
Gli strumenti devono essere disinfettati prima e dopo il loro utilizzo.
Qui di seguito ecco le norme fondamentali:
• Utilizzare guanti monouso e fare attenzione a non ferirsi
• Lavare il materiale con acqua, assicurandosi di togliere eventuali sostante organiche presenti
• Procedere alla disinfezione degli strumenti
E’ inoltre bene tenere presente che:
• Meglio usare oggetti monouso
• Gli oggetti taglienti devono essere ASSOLUTAMENTE sterilizzati
• Gli apparecchi UV sono inefficaci contro il virus HIV.
With love , D. ❤
0 commenti:
Posta un commento